Quali sono i migliori SiloSac per lo stoccaggio di farine con glutine?
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SiloSac per farine con glutine
Il glutine è l’insieme delle proteine presenti nella farina di alcuni cereali che in presenza di acqua aderiscono tra loro e ad essa formando catene molto lunghe. Le proteine che formano il glutine in presenza di acqua sono raggruppate in due grandi classi: gliadina e glutenina. La gliadina conferisce plasticità al glutine, mentre la glutenina è responsabile dell’elasticità. È proprio questo glutine che ha il compito di dare morbidezza all’impasto e di farlo lievitare quando lo inforniamo.
Farine con glutine
Vediamo le farine con glutine
Farina di frumento
È la farina più utilizzata in occidente ed è utilizzata in molti tipi di ricette, sia dolci che salate. Il grano fornisce minerali come magnesio, ferro, calcio, potassio, zinco o selenio; vitamine A, gruppo B ed E, fibre, carboidrati e proteine vegetali. L’apporto di questi nutrienti è molto inferiore nelle farine di frumento che sono state raffinate. Il germe di grano è noto anche per le sue proprietà nutrizionali e benefici per la salute.
Farina di segale
Viene utilizzata principalmente nella preparazione di pani bassi o cracker e può essere utilizzata da sola o in abbinamento alla farina di frumento se vogliamo ottenere un pane che lieviti di più. Conferisce una certa amarezza all’impasto, motivo per cui solitamente non viene utilizzata in pasticceria. La farina integrale di segale contiene potassio, magnesio, fosforo, calcio, iodio, sodio, zinco e selenio, vitamine E e del gruppo B, carboidrati e fibre.
Farina di farro
È più facilmente digeribile della farina di frumento perché ha un minor contenuto di glutine ed è proprio il glutine che determina in larga misura la lievitazione e la consistenza più o meno spugnosa dell’impasto. Per questo motivo questo tipo di farina viene utilizzato principalmente per realizzare pani bassi, più compatti rispetto a quelli ottenuti con la farina di frumento. La farina integrale di farro fornisce minerali come magnesio, potassio, sodio, calcio, fosforo, silicio, zinco e vitamine E, gruppo B, Omega 3 e 6 e fibre.
Farina di avena
È una farina molto buona soprattutto in pasticceria e che può essere utilizzata da sola se non abbiamo bisogno che l’impasto lieviti molto oppure possiamo aggiungere farina di frumento se vogliamo fare pani o torte più spugnosi. Anche la farina d’avena viene utilizzata per preparare porridge e ricette dolci come biscotti, crepes o muffin. La farina d’avena è un cereale molto nutriente e la sua farina integrale contiene vitamine del gruppo B ed E, minerali come magnesio, calcio, fosforo, zinco e cromo, acidi grassi essenziali, carboidrati e fibre.
Farina d’orzo
Viene utilizzata principalmente come addensante e per fare pani densi meno spugnosi del frumento, anche se possiamo mescolare farina di frumento e orzo per ottenere pani più spugnosi e più alti. La farina integrale di orzo è fonte di minerali come zinco, potassio, fosforo, magnesio o calcio e di vitamine A, gruppo B e C. Ha un buon apporto di carboidrati e fibre.
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